L’afro house è uno dei maggiori trend degli ultimi mesi, su questo non ci piove, ma c’è un collettivo che si è particolarmente distinto, sto chiaramente parlando dei Keinemusik.
Il gruppo tedesco formato da Rampa, Adam Port, &ME e Reznik è sulla cresta dell’onda: sono sulla bocca di tutti, tutti gli show sono sold out e sono virali su ogni piattaforma. La loro selezione musicale è certamente di altissimo livello, ma quali sono le ragioni per cui i Keinemusic sono esplosi in questa maniera?
Innanzitutto, i Keinemusik non sono nati ieri, sono nel giro dal 2009, parliamo quindi di professionisti veri con oltre di 15 anni di esperienza nel settore. Poi, i Keinemusik non sono una semplice crew, si tratta bensì di un progetto realmente ben strutturato, con una visione chiara ed un’eccezionale direzione artistica curata da Monja Gentschow, il cui lavoro è essenziale per trasmettere pienamente il concetto e le vibes del progetto.
Un altro elemento chiave del successo del collettivo è sicuramente l’ambientazione dei loro show: ogni evento è una vera e propria esperienza audiovisiva grazie all’ormai nota nuvola (the Kloud), il simbolo della pace o altri elementi che apportano quel tocco di magia alla performance, come lo show di droni fatto alle piramidi di Giza.
Fate attenzione, tra l’altro, alla capacità di scelta dei locali giusti. Vi invito a notare come i Keinemusik si adattano pefettamente a qualsiasi venue, talvolta adattando e miscelando la propria visual identity con quella della venue dando vita ad un nuovo ambiente, ne consegue che ogni show è unico e differisce da qualsiasi altro, come accaduto lo scorso weekend al Pacha Ibiza, dove per l’occasione la nuvola simbolo dei gruppo è stata ridisegnata prendendo spunto dal famoso logo del club ibizenco, creando una nuova ed iconica cherry Kloud.
Il 2024 sarà l’anno dei Keinemusik? Facci sapere la tua opinione nei commenti!
A cura di Renato Saccone