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BAUM FESTIVAL CONFERMA LA MORTE DI UNO DEI SUOI PARTECIPANTI

Baum

Il Baum Festival, uno dei più grandi festival di musica elettronica in Colombia, ha tristemente confermato la morte di uno dei suoi partecipanti a causa di un incidente, che le autorità locali stanno attualmente chiarendo.

Uno dei festival di musica elettronica più frequentati in Colombia si è svolto il 24 e 25 maggio 2024 a Corferias, Bogotá, con una line-up che includeva Paul Kalkbrenner, Jeff Mills, I Hate Models, Ellen Allien, Deadmau5 e molti altri.

Baum Festival 2024 - Clubbing TV

Sfortunatamente, oggi hanno condiviso una dichiarazione ufficiale attraverso i loro canali social in cui lamentano la morte di uno dei loro partecipanti e hanno sottolineato che stanno collaborando con le autorità locali per arrivare al fondo della questione e stabilire la causa della morte, poiché inizialmente è stato riportato che non sono stati trovati segni di aggressione fisica sul corpo.

Uno degli ultimi aggiornamenti dal quotidiano El Tiempo riporta che il corpo della vittima, identificata come Carlos David Ruiz, 25 anni, è stato trovato in un serbatoio d’acqua a Corferias dopo essere stato dichiarato disperso dalle prime ore di sabato 25 maggio, proprio alla fine della prima giornata del Festival.

Quién era Carlos David Ruiz, joven hallado muerto en Corferias después de  Baum?

Nel frattempo, fonti vicine alla Polizia Metropolitana di Bogotá riportano l’esistenza di un video ottenuto dalle telecamere di sorveglianza del festival, in cui si vede la vittima cadere accidentalmente in un serbatoio d’acqua e non si osservano terzi coinvolti, escludendo così la teoria di un atto violento premeditato.

È stato anche riportato che il corpo del giovane è stato trovato quando il livello dell’acqua nel serbatoio è sceso abbastanza da esporlo all’aria aperta e permetterne il ritrovamento. L’Ufficio del Procuratore Generale ha anche raccolto le dichiarazioni di persone vicine a Carlos Ruiz (la vittima) e dei dipendenti di Corferias, oltre a continuare ad analizzare i video di sicurezza per essere il più trasparente e preciso possibile con il loro rapporto finale.

A cura di Renato Saccone